Frutta secca
Tutte le proprietà

Ormai tutti sappiamo che la frutta secca è un alimento portentoso, ricchissimo e immancabile nella nostra alimentazione quotidiana.
Vediamo insieme quali sono tutte le proprietà della frutta secca, in modo da comprendere al meglio come inserirla nel nostro regime alimentare per trarne il massimo dei benefici.

Partiamo col dire cosa comprenda la definizione di frutta secca: con il nome di frutta secca chiamiamo comunemente noci, nocciole e mandorle, ecc. anche se sarebbe più corretto definirla frutta oleosa, dato che la vera e propria frutta secca è, in realtà, quella che è stata fatta essiccare per eliminarne tutta l’acqua – ad esempio, datteri, prugne e albicocche.

Quando e quanta frutta secca possiamo mangiare?
Il consumo di frutta secca è consigliato, soprattutto, negli spuntini a metà mattina o metà pomeriggio, poiché è in grado di funzionare da spezza fame, apportando, inoltre, sostanze benefiche per l’organismo. Bisogna, però, fare attenzione alle quantità, visto il loro consistente apporto calorico, che varia dalle 500 alle 700 calorie ogni 100 grammi, in base alla tipologia; per cui, una giusta porzione di frutta secca è di 15/30 grammi, sempre in base alla tipologia.

• Noci
Le noci sono una buona fonte di sostanze antiossidanti, in particolar modo gli acidi grassi omega-3, che svolgono un’azione protettiva del sistema cardiocircolatorio; acido ellagico, benefico per il sistema immunitario; melatonina, che regola il ritmo sonno-veglia. Infine, le noci sono assai ricche di sali minerali, soprattutto magnesio, calcio e potassio e vitamine, in particolare vitamina E.

• Arachidi
Le arachidi sono una buona fonte di proteine vegetali, sali minerali – in particolare magnesio, potassio, zinco, fosforo, manganese e rame, vitamine – soprattutto la vitamina E, fibre, grassi buoni e antiossidanti, che svolgono un’azione protettiva e preventiva nei confronti di molte patologie.
È consigliato, ovviamente, il consumo di arachidi al naturale, non salate.

• Mandorle
Le mandorle sono una fonte eccellente di proteine e grassi monoinsaturi. Offrono diversi vantaggi: aiutano a stabilizzare gli zuccheri nel sangue evitando picchi glicemici, ottime quindi per la prevenzione di malattie come il diabete e per tenere a bada il senso di fame. Sono ricche di antiossidanti e fonte preziosa di minerali, come calcio, magnesio e fosforo e per questo contribuiscono alla buona salute delle ossa. Sono assai utili anche per tenere sotto controllo il colesterolo.

• Pistacchi
I pistacchi sono ottimi alleati contro il colesterolo: hanno, infatti, il potere di diminuire i valori di quello cattivo e di aumentare, contemporaneamente, quelli del colesterolo buono.
Sono ricchi di grassi buoni, sali minerali, in particolare il ferro, vitamine, soprattutto del gruppo B ed E e antiossidanti che contrastano i radicali liberi.
Come per le arachidi, meglio evitare quelli salati.

• Nocciole
Fra tutti, è il frutto più ricco di vitamina E ed è ricchissimo di fitosteroli, sostanze utili per la prevenzione delle malattie cardiache e circolatorie. Contengono grassi buoni, in grado di abbassare i livelli del colesterolo cattivo, sono ricchissime di vitamine del gruppo B, di antiossidanti naturali e di sali minerali, tra cui calcio, ferro, rame e manganese. Sono facilmente digeribili e il loro contenuto di fibre assicura la salute dell’apparato digerente, facilitando il transito intestinale e l’eliminazione delle tossine.

• Pinoli
I pinoli sono ricchi di proteine e di fibre vegetali. Sono una buona fonte di zinco, vitamina B2 e potassio. Contengono anche calcio, magnesio, vitamina E e ferro. Sono dotati di proprietà antiossidanti e aiutano a proteggere il sistema cardiovascolare, in più, migliorano la regolarità intestinale.

• Anacardi
Gli anacardi contengono un grande quantitativo di acido oleico, lo stesso che si trova nell’olio di oliva e che è tanto utile alla salute del cuore. Sono, inoltre, ricchi di magnesio e offrono una buona quantità di vitamine del gruppo B, aminoacidi essenziali, minerali come potassio, fosforo, sodio, zinco, rame, ferro e selenio e sostanze antiossidanti.
Gli anacardi contengono persino una grande quantità di triptofano, un importante precursore della serotonina – 100 grammi di anacardi ne contengono circa 400 mg: questo fa sì che gli anacardi possano agire in maniera del tutto naturale sull’umore. Infatti, una recente ricerca li ha definiti dei veri e propri antidepressivi naturali.

• Noci del Brasile
Le noci del Brasile sono una buona fonte di proteine, ma soprattutto di minerali e vitamine, in particolare selenio – un potente antiossidante, ferro, zinco, magnesio, calcio e potassio, vitamina E e vitamine del gruppo B. Sono, inoltre, presenti buone quantità di grassi buoni, in particolare acido palmitoleico e acido oleico, molto utili per abbassare il colesterolo cattivo.


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