Oggi è il grande giorno, è tutta la settimana che non vedi l’ora di indossare quel vestito nuovo, hai già provato le scarpe e sai benissimo che ci stanno divinamente. Adesso ti rimane solo da scegliere lo smalto adatto alle tue unghie e il gioco è fatto.
Si, si fa per dire il gioco è fatto, l’ultima volta hai impiegato due giorni per trovare lo smalto adatto per le tue unghie, ma adesso sei una vera esperta in materia, quindi non avrai nessun problema.
Invece per tutte voi che non sapete ancora riconoscere uno smalto di qualità c’è questa guida, che vi farà risparmiare tempo durante la scelta e vi indicherà come scegliere lo smalto migliore per le vostre unghie.
Come riconoscere uno smalto unghie di qualità:
Durante il primo approccio con uno smalto tieni sempre in considerazione due fattori molto importanti:
• Controlla sempre come si presenta al momento del suo utilizzo
• Controlla bene tutte le sostanze che contiene
Spesso smalti che sembrano belli e ben fatti, nascondono al loro interno delle sostanze che servono a mascherare la scarsa qualità del prodotto.
Lo smalto come si dovrebbe presentare:
Adesso stai molto attenta, perché questo primo consiglio ti aiuterà veramente in modo semplice, a capire quale smaltopuò definirsi un prodotto di qualità e quale invece un prodotto di scarsa qualità.
Fai molta attenzione sempre alla facilità di stesa, se un prodotto non si riesce a stendere sulle unghie con la giusta facilità, ma anzi richiede impegno e passaggi successivi, allora molto probabilmente ti trovi al cospetto di un prodotto di scarsa qualità.
Un altro consiglio di valore che possiamo darti è il seguente:
Non fidarti mai degli smalti per unghie che impiegano molto tempo per asciugarsi.Un buon prodotto non dovrebbe impiegare mai troppo tempo per asciugarsi ed essere pronto.
E adesso che hai già una buona base di partenza è in arrivo per te il terzo consiglio:
Fai attenzione alla resistenza, si, hai capito bene, proprio alla sua resistenza. Uno smalto di qualità, non dovrebbe mai scheggiarsi o rovinarsi al minimo urto dell’unghia, ma anzi, dovrebbe riuscire a resistere alla maggior parte dei lavori che quotidianamente svolgi con l’aiuto delle tue mani.
Cosa non deve contenere uno smalto:
Alcuni elementi non dovrebbero mai esserci nella composizione del nostro smalto vediamo quali:
• DBP(dibutil-ftalato): tale elemento è un plastificante. Non solo non deve essere impiegato all’interno dello smalto perché non buono per la salute delle unghie, ma anche perché in Europa è vietato il suo utilizzo all’interno di qualsiasi tipo di cosmetico.
• Toluene: in questo caso siamo di fronte ad un solvente. Sebbene non vi siano dati certi sulla sua pericolosità, quello che sappiamo è che si tratta di un elemento potenzialmente tossico per l’uomo. Per esserlo deve essere inalato in quantità eccessive, ma è sempre bene evitare di entrarvi in contatto. Negli smalti può esserci, l’importante è che la sua concentrazione non arrivi a superare il 25 percento.
• Formaldeide: anche in questo caso siamo di fronte ad una sostanza (più precisamente un gas) consentita solo nella composizione degli smalti indurenti. La sua presenza è permessa però in una misura molto bassa, ovvero con una concentrazione del 5 percento.
• Canfora: sappiamo che la canfora è una sostanza pericolosa quando si inala in alte concentrazioni. Dunque, ci sono anche in questo caso delle limitazioni nel suo utilizzo all’interno degli smalti. Nello specifico, la canfora non deve avere una concentrazione che superi l’11 %.
I consigli non finiscono:
Prenditi cura delle tue mani! Ogni volta che la temperatura precipita o la pelle è esposta a sostanze chimiche aggressive e le tue mani potrebbero risentirne.
Fai attenzione alla salute delle tue mani:
La cuticola si trova sopra l'unghia ed è il tessuto morto e incolore attaccato alla lamina ungueale naturale. In realtà è un'estensione della tua pelle e protegge le tue unghie agendo da barriera contro i batteri. Monitora costantemente la salute delle tue cuticole, che qualora dovessero presentarsi sfaldate o screpolate, potrebbero consentire il passaggio ai batteri all’interno delle tue unghie.
Cause della secchezza delle cuticole:
Le cuticole secche possono derivare da molteplici fattori.
Durante l'inverno, il freddo unito al caldo secco degli ambienti interni, così come diversi possibili fattori interni, possono contribuire a creare questo tipo di problematiche sulle tue unghie. Un altro fattore che può contribuire all'essiccazione delle cuticole è l'esposizione ad agenti essiccanti aggressivi come disinfettanti per le mani e il lavaggio eccessivo delle mani.
Come riparare le cuticole cattive? Tieni sotto controllo i prodotti che utilizzi per la pulizia perché possono intensificare la secchezza. Passi il tempo a lavorare all'aperto? Inoltre, quanto idrati le mani? Tutti questi piccoli fattori possono contribuire a seccare le cuticole.
Come intervenire sulle cuticole:
Idratare, idratare e poi idratare ancora. L'assunzione di acqua è fondamentale per la salute della pelle; quindi, non dimenticarti di bere durante la giornata. Utilizza sempre una buona crema idratante e non dimenticarti di chiedere aiuto al tuo centro estetico di fiducia.
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